Record di brevetti per IBM: la gestione dei dati centrale per cloud e AI

Con i 9.100 del 2018, sono oltre 114.000 brevetti ottenuti da IBM dal 1993 al 2018. La metà rappresenta innovazioni in settori quali intelligenza artificiale, cloud computing, sicurezza informatica, tecnologia blockchain e informatica quantistica.

Pubblicato il 15 Gen 2019

ibm patents

Novemilacento. È questo il numero record di brevetti registrati da IBM nel corso del 2018. Una cifra che ha permesso alla società di aggiudicarsi per il 26° anno consecutivo la leadership in questa particolare graduatoria e di superare il traguardo dei 110.000 brevetti complessivi, toccando quota 114.000.
Tanti sono infatti i brevetti che la società ha ottenuto negli ultimi 25 anni, per la precisione dal 1993 ad oggi. E tra questi figurano progetti innovativi come strumenti per le transazioni sicure con carte di credito, la guida per persone con disabilità visive grazie alla tecnologia RFID, i supercomputer più veloci al mondo e rilevatori di movimenti sismatici.

AI, cloud, blockchain, security e quantum computing

La stessa Ginny Rometty, presidente e CEO di IBM, ha sottolineato come “Circa la metà dei nostri brevetti rappresenta innovazioni in settori quali intelligenza artificiale, cloud computing, sicurezza informatica, tecnologia blockchain e informatica quantistica” .

Al record del 2018 hanno contribuito più di 8.500 ricercatori, ingegneri, scienziati e progettisti presenti in 47 diversi stati degli Stati Uniti e in 47 nazioni nel mondo.
Dei 9.100 brevetti registrati, più di 1.900 sono stati ottenuti in ambito cloud. Uno di questi consente di prevedere le richieste di risorse cloud e utilizza dati non strutturati relativi ad eventi mondiali o locali. Il sistema è in grado di monitorare le sorgenti dei dati – inclusi nuovi feed, statistiche di rete, bollettini metereologici e social network – per identificare dove e come le risorse cloud vadano assegnate per rispondere alle esigenze.

Tra i 1.400 brevetti nel campo dell’intelligenza artificiale, uno riguarda un sistema in grado di aiutare l’AI ad analizzare e riflettere i modelli di linguaggio degli utenti per migliorare la comunicazione tra macchine ed esseri umani. Assieme ad altre innovazioni, contribuisce a risolvere uno dei limiti attuali dell’intelligenza artificiale: la mancanza di personalizzazione, che può ostacolare il modo in cui l‘AI comunica con le persone.

Gli inventori IBM hanno brevettato anche innovazioni significative in settori emergenti come quelli dell”informatica quantistica, incluso un modo nuovo per migliorare la capacità del computer di acquisire e archiviare informazioni – chiamato “signal readout fidelity.” Questo metodo aumenta l’efficienza dei componenti necessari a realizzare un sistema di informatica quantistica.

Altre innovazioni brevettate nel 2018 sono:

  • Un sistema di machine learning ideato per passare il comando da un veicolo a guida autonoma ad un conducente umano in base alle esigenze, come per esempio in caso di emergenza.
  • Un metodo che supporta la tecnologia blockchain per ridurre il numero di operazioni richieste nelle transazioni di pagamento tra diverse parti commerciali, anche quelle che non sono conosciute e che potrebbero richiedere validazione da parte di soggetti terzi “clearinghouse”.
  • Una tecnica che eleva automaticamente il livello di sicurezza di un dispositivo mobile quando rileva che esso è lontano dal suo possessore e probabilmente sotto il controllo di qualcun altro.

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