Intelligenza artificiale

MongoDB si integra con Google Cloud: focus sull’AI

Alla conferenza annuale sviluppatori, l’azienda di database ha annunciato nuove funzionalità per la sua piattaforma Atlas. Oltre alla partnership con Google relativamente ai modelli di intelligenza artificiale di Vertex

Pubblicato il 27 Giu 2023

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MongoDB annuncia l’integrazione con Google Cloud, mettendo al centro l’intelligenza artificiale (AI).

Fra le tante innovazioni, ecco come ottimizza e integra i modelli di intelligenza artificiale di Vertex.

Le novità alla conferenza sviluppatori di MongoDB: Atlas

Alla conferenza sviluppatori annuale di New York, l’azienda di database MongoDB ha annunciato nuove funzionalità per la sua piattaforma Atlas. L’obiettivo è quello di semplificare al mondo enterprise la realizzazione di applicazioni moderne.

La novità principale dell’evento è stata l’introduzione di nuove funzioni di ricerca vettoriale e di elaborazione dei flussi per Atlas. La piattaforma di dati completamente gestita offre infatti una suite integrata di servizi di dati focalizzati su un database cloud. L’obiettivo è quello di agevolare i team a creare e distribuire applicazioni su scala.

“Con il debutto di oggi delle nuove funzionalità, supportiamo ulteriormente i clienti che gestiscono i carichi di lavoro più grandi, esigenti e mission-critical. I carichi che richiedono una scalabilità e una flessibilità in continuo aumento, in modo che possano liberare la potenza del software e dei dati con applicazioni di nuova generazione che guideranno il futuro delle loro aziende utilizzando un’unica piattaforma di dati per sviluppatori”, commenta Dev Ittycheria, presidente e CEO di MongoDB.

L’elaborazione dei flussi offre agli sviluppatori un’unica interfaccia per l’estrazione facile di informazioni da dati in streaming ad alta velocità e volume. Funziona con ogni tipo di dati e permette ai team di creare applicazioni in grado di analizzare le informazioni in real-time per regolare il comportamento e un approccio data-driven.

I nodi di ricerca Atlas, inoltre, forniscono risorse dedicate per scalare i carichi di lavoro di ricerca. A prescindere dal loro database. Il supporto permette di interrogare i dati in Microsoft Azure Blob Storage con MongoDB Atlas Online Archive e Atlas Data Federation. In precedenza, i servizi supportavano solo AWS.

MongoDB: integrazione con Google Cloud, focus sull’AI

Oltre alla nuove offerte di settore, l’azienda ha annunciato un’alleanza con Google Cloud. Il fine è aiutare gli sviluppatori a spingerel’uso dell’AI generativa. Oltre a realizzare nuove classi di applicazioni.

MongoDB integrerà i modelli linguistici di grandi dimensioni (LLM) di Vertex AI in Google Cloud. Le nuove revisioni dell’architettura quick-start permetteranno agli sviluppatori di Atlas di accelerare i loro flussi di lavoro. La sfida è creare nuove classi di applicazioni di AI generativa: ricerca semantica, classificazione, rilevamento degli outlier, chatbot alimentati dall’intelligenza artificiale e la sintesi del testo.

“L’AI generativa costituisce un’opportunità significativa per gli sviluppatori di creare nuove applicazioni ed esperienze, aggiungendo un reale valore di business per i clienti”, spiega Kevin Ichhpurani, corporate vice president for global ecosystem and channels di Google Cloud. “La nuova iniziativa di Google Cloud e MongoDB aumenterà capacità, supporto e risorse agli sviluppatori che costruiscono la prossima generazione di applicazioni di IA generativa“.

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