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L’AI offre una soluzione ai leader IT, ma il 98% teme la complessità del cloud

Secondo il Cloud Complexity Report 2023 di NetApp, la complessità degli ambienti multicloud in teoria può ridurre le performance dei sistema IT, generando perdite di fatturato e limitando la crescita del business. Ecco come risolvere le criticità con l’AI

Pubblicato il 12 Apr 2023

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Secondo il Cloud Complexity Report 2023 di NetApp, la quasi totalità dei leader IT senior teme la complessità degli ambienti multicloud.

Ecco cosa risulta dalla ricerca e come risolvere le criticità, adottando iniziative di trasformazione digitale e intelligenza artificiale (AI).

Cloud Complexity Report 2023 di NetApp

Dal rapporto emerge che il 98% dei leader IT senior ha subito penalizzazioni a causa dell’aumento della complessità del cloud.

Secondo il Cloud Complexity Report 2023 di NetApp, infatti, la complessità degli ambienti multicloud in teoria può ridurre performance del sistema IT. Oltre ad arrecare perdite di fatturato, limitando la crescita del business.

La complessità del cloud sta raggiungendo un punto critico. I leader IT senior invece hanno bisogno di ottenere risultati cloud immediati. I dirigenti del settore tecnologico puntano sull’intelligenza artificiale come soluzione possibile per risolvere le criticità riscontrate.

Il punto critico della complessità del cloud

I leader IT senior percepiscono la pressione di dover limitare l’impatto sul business, a causa del punto critico raggiunto dalla complessità dei dati. Lo afferma il Cloud Complexity Report 2023 di NetApp.

Le sfide di natura tecnica e organizzativa possono ostacolare le loro strategie cloud. L’88% osserva che gli ambienti cloud ostacolino il lavoro. Il 32% arranca nell’allineamento su una visione puntuale su scala della leadership.

In caso di lacune nella gestione della complessità dei dati, ecco i principali fattori di preoccupazione, suddivisi per ciascun Paese:

  • cybersecurity (Francia, Spagna e Australia/Nuova Zelanda);
  • scetticismo della leadership (Francia, Spagna, Giappone);
  • utilizzo inefficiente nell’organizzazione (Australia/Nuova Zelanda);
  • assenza di visibilità (Giappone).

“Il report di ricerca globale di NetApp rivela una differenziazione tra i dirigenti al di fuori del contesto IT e quelli all’interno dell’area: in particolare, i leader che lavorano per implementare il cloud sono quelli più consapevoli dei problemi legati ai costi e alla complessità, mentre quelli al di fuori dell’IT devono ancora comprenderli appieno”, commenta Randy Kerns, Senior Strategist & Analyst di Evaluator Group.

“Nel processo di passaggio al cloud, i dirigenti si trovano ad affrontare alcune sfide e lasciano spazio ai fornitori per risolvere questi problemi o quelli ancora da scoprire”, continua Randy Kerns: “Poiché i clienti esprimono dubbi sull’implementazione del cloud, i fornitori hanno l’opportunità di costruire e offrire soluzioni per semplificare il processo”.

NetApp punta a tagliare i colli di bottiglia nell’ambito dell’efficienza, permettendo ai responsabili IT di gestire i propri sistemi con un’unica interfaccia utente semplificata.

Le esigenze dei dirigenti

Secondo il Cloud Complexity Report 2023 di NetApp, i dirigenti hanno bisogno di ottenere risultati cloud immediati.

La sostenibilità traina il cloud. Infatti quasi otto leader tecnologici su 10 citano i risultati ESG come motori della loro strategia cloud. Tuttavia, i leader aziendali esprimono preoccupazione per il ROI (ritorno sull’investimento). L’84% dei dirigenti del settore tecnologico ritiene che la propria strategia cloud debba già ottenere risultati lungo tutta l’organizzazione.

Sfiora il 49% la percentuale dei leader IT che mette le preoccupazioni sui costi al primo posto della strategia cloud.

Regolamentazione e conformità dei dati sono un altro fattore cruciale per il cloud. Infatti le normative locali, nella maggior parte dei casi o in parte, favoriscono la strategia multicloud.

La scalabilità dell’AI

I dirigenti del settore tecnologico pensano che l’intelligenza artificiale sia una potenziale soluzione.

Nel prossimo anno, oltre un terzo (37%) dei leader IT afferma che applicazioni guidate dall’IA supporteranno metà o più delle proprie implementazioni cloud. Quasi la metà dei dirigenti tecnologici delle aziende più piccole (sotto i 250 dipendenti) ritiene che l’AI gestirà il 50% di applicazioni l’anno prossimo. E il 63% entro il 2030, mentre le aziende maggiori sono più indietro. Lo afferma il Cloud Complexity Report 2023.

A livello geografico, gli Stati Uniti superano le aree EMEA e APAC per pianificare adozioni di applicazioni cloud basate sull’AI previsti nel prossimo anno. Invece Francia e Giappone sono le eccezioni nelle rispettive regioni.

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