Data science e ML per ottimizzare cure a domicilio e campagne di vaccinazione anti Covid

La startup Hynnova ha sviluppato due prodotti per ottimizzare dinamicamente l’uso degli spazi e delle risorse sanitarie attualmente impiegati per le attività di assistenza domiciliare e le campagne di vaccinazione Covid-19 nell’area nord della Città Metropolitana di Torino

Pubblicato il 15 Feb 2021

shutterstock_1144941569

Abilitare la progressiva transizione dei sistemi sanitari verso un modello decentrato, integrabile con la telemedicina e verso un approccio ‘phyrtual’ per il settore healthcare. E’ questa la mission di Hynnova, startup torinese fondata dalla società italiana Hypermynds e dalla olandese Kinetic Analysis, che ha sviluppato due piattaforme, ASC Home Healthcare e ASC Smart Booking, che impiegano matematica avanzata e machine learning per ottimizzare dinamicamente l’utilizzo degli spazi e delle risorse sanitarie. Alla fine di gennaio, Hynnova ha chiuso un accordo per l’utilizzo di entrambe le soluzioni con l’ASL Torino 4, l’azienda sanitaria locale che serve la città dell’area nord della Città Metropolitana di Torino e i suoi 520.000 residenti.

“Stiamo discutendo possibili accordi con diverse altre aziende sanitarie locali italiane. In Italia ce ne sono 110. Se solo alcuni di questi accordi saranno finalizzati, diventeremo redditizi, saltando la fase di seed e scalando l’azienda” aggiunge il fondatore e presidente di Hypermynds, Luca Calvetti. La proposta di Hynnova si adatta alle esigenze di autorità sanitarie nazionali e locali in tutta Europa che stanno lottando per fornire servizi tempestivi ed efficaci nel bel mezzo della pandemia, ed è ora pronta per un round di investimento per alimentare la sua crescita.

Due piattaforme innovative contro il Covid e a favore dell’Ageing Society

Hynnova deriva dal progetto Arianna Safe Care di Hypermynds, una delle Innovation Activity selezionate dall’EIT Digital, Community dello European Institute for Innovation & Technology (EIT), a metà del 2020 nell’ambito della Call “Data Against Covid-19”, atta a incentivare l’uso di strumenti digitali per combattere la pandemia in meno di 6 mesi.

ASC Home Healthcare gestisce le attività quotidiane di assistenza e cura a domicilio partendo dalle informazioni provenienti da tre distinti dataset (le attività da svolgere, le risorse disponibili e i vincoli da rispettare) per generare programmi di lavoro efficienti e percorsi ottimali, massimizzando il tempo dedicato alle attività produttive e minimizzando i tempi morti. Vivisol, uno dei principali gruppi europei che operano nell’assistenza domiciliare è stato il primo cliente della startup, con un accordo siglato nel dicembre 2020.

L’assistenza e la cura a domicilio sono di primaria rilevanza per la Ageing Society e parte integrante degli Obiettivi Strategici del WHO: i sistemi sanitari non saranno in grado, operativamente ed economicamente, di estendere l’attuale modello di assistenza basato su ospedalizzazione e nursing house; d’altra parte mantenere le persone che hanno bisogno di assistenza nel proprio ambiente migliora loro la qualità della vita e rallenta la perdita di capacità e di autonomia.

ASC Smart Booking, invece, alloca le risorse disponibili nel miglior modo possibile, ed è ideata su misura per affrontare i vincoli specifici delle campagne di vaccinazione anti-Covid-19. “Alcuni vaccini Covid-19 attualmente disponibili devono essere somministrati entro poche ore dallo scongelamento. Le fiale possono contenere fino a sei dosi, il che significa che, per evitare sprechi, altrettanti pazienti deve poter essere raggiunti in quel determinato lasso di tempo. Non è un compito banale, considerando che potrebbero esserci ritardi, persone che non si presentano e altri problemi”, spiega Calvetti.

Immagine fornita da Shutterstock.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

Articoli correlati

Articolo 1 di 2