Microsoft potenzia i corsi estivi online sul digitale e sull’IA

Il programma Ambizione Italia per la Scuola, promosso da Microsoft e Fondazione Mondo Digitale, continuerà per tutto il periodo estivo offrendo corsi di formazione online sulle competenze digitali, per ridurre il divario tra le competenze richieste dal mercato del lavoro e quelle realmente disponibili

Pubblicato il 05 Lug 2019

Ambizione Italia per la Scuola

Il 42% dei diplomati e degli studenti universitari non si sente pronto ad affrontare il mondo del lavoro. Le materie scientifiche e tecniche sono quelle su cui i giovani si sentono meno preparati, rispettivamente il 30% e 42%. Il 77% vorrebbe ricevere suggerimenti e informazioni su eventuali corsi e contenuti per acquisire nuove competenze tecnico-scientifiche.

Lo rivela una survey Microsoft realizzata in collaborazione con Skuola.net. Sembra che siano proprio i settori tecnici e scientifici quelli che offrono e che offriranno sempre più in futuro opportunità di accedere a lavori ad alto potenziale di guadagno: si prevede che entro la fine del 2020 oltre 135.000 saranno i nuovi posti di lavoro creati nel solo ambito ICT, posizioni che non riusciranno a essere coperte per mancanza di competenze adeguate.

Per ridurre lo skill mismatch e quindi il divario tra le competenze richieste dal mercato del lavoro e quelle realmente disponibili, Microsoft e Fondazione Mondo Digitale hanno potenziato i corsi online gratuiti di Ambizione Italia per la Scuola, un programma nazionale di formazione dedicato all’Intelligenza Artificiale e Robotica rivolto a studenti dai 12 ai 18 anni e ai docenti in tutta Italia.5

Il lato umano dell’IA

Oltre 60.000 studenti e 55.000 docenti sono stati raggiunti con strumenti online e training che si sono svolti nei 37 hub dislocati in 14 regioni italiane nell’anno scolastico appena concluso. Durante i mesi estivi, l’impegno prosegue online attraverso corsi ad-hoc per avvicinare i giovani al digitale, sperimentare potenzialità e opportunità offerte dalle nuove tecnologie ed esplorare nuovi profili professionali.

“Con studenti e docenti ci interessa sviluppare il lato umano dell’intelligenza artificiale, costruito su una fiducia consapevole di rischi e problemi etici. Aiutiamo i giovani a sviluppare applicazioni inclusive di AI, pensate per il bene comune, per il benessere sociale e ambientale, per aumentare la sostenibilità dello sviluppo e ridurre disuguaglianze” ha dichiarato Mirta Michilli, direttore generale della Fondazione Mondo Digitale.

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