SAP arricchisce i suoi Analytics con il machine learning

La multinazionale del software ha annunciato che SAP Analytics Cloud è stata arricchita con nuove funzionalità di machine learning, per aiutare gli utenti business a prendere decisioni più rapide e sicure

Pubblicato il 17 Set 2018

analytics aziendale

Rendere il machine learning alla portata di tutti gli utenti aziendali: con questo intento SAP ha annunciato che SAP Analytics Cloud, la sua piattaforma di business intelligence basata sul cloud, è stata arricchita con nuove funzionalità di machine learning. L’obiettivo è evidenziare le correlazioni tra i dati di un’organizzazione e aiutare gli utenti business a prendere decisioni più rapide e sicure, senza bisogno di essere necessariamente un Data scientist.  Secondo la multinazionale del software, grazie a SAP Analytics Cloud gli utenti aziendali possono ora accedere in modo semplice a funzionalità che rendono disponibili informazioni complesse, ma anche rilevare automaticamente elementi critici prima che si verifichino. Inoltre, grazie alle funzionalità di machine learning presenti all’interno della soluzione, SAP Analytics Cloud consente agli utenti di prevedere le performance future con un clic. Altro punto di forza della soluzione è la capacità di evidenziare un rischio potenziale ed eventuali correlazioni, nonchè offrire lo sviluppo autonomo di dashboard e storyboard avanzati e insight iper-personalizzati sui dati relativi a fornitori, vendor e clienti, incluso il rilevamento di anomalie.

“Gli analytic stanno passando da un sistema passivo a un sistema attivo e, grazie alle nuove funzionalità di analytic avanzate, le nostre tecnologie permettono di prendere decisioni più rapide e sicure – ha dichiarato Mala Anand, president, SAP Analytics e SAP Leonardo – . Con SAP Analytics Cloud, le organizzazioni sono in grado di eliminare le attività ripetitive e le innumerevoli ore passate a visualizzare i dati, consentendo agli analisti e ai responsabili di dedicare più tempo all’applicazione dell’ingegno umano e al ragionamento creativo per risolvere effettivamente complesse decisioni aziendali”.

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