Il business al tempo di big data: irrompe la process analytics intelligence

L’11 aprile al campus Bovisa il secondo workshop della Digital tranformation Academy del Polimi sull’innovazione digitale nelle operations. Per scoprire l’importanza dell’agilità e dei “sistemi intelligenti” per il monitoraggio delle performance.

Pubblicato il 03 Apr 2018

Benefici dell'Enterprise Architecture

Con l’irruzione del digitale nei processi di business, una delle sfide più importanti per le aziende e al PA è tradurre le nuove strategie in passi concreti per innovare e mettersi al passo con i tempi e le nuove tecnologie. Un comparto in cui anche l’Italia, seppure in ritardo rispetto alla gran parte dei paesi sviluppati, sta iniziando a muoversi. Per affrontare il tema e dare un quadro attendibile dello scenario si terrà l’11 aprile al campus Bovisa di Milano il secondo workshop “Ri-organizzazione dei processi di business tramite process analytics intelligence”, organizzato nell’ambito della Digital transformation Academy dal Politecnico di Milano in collaborazione con gli Osservatori Digital innovation e Cefriel.

Al centro dell’attenzione, per dare valore ai grandi volumi di dati che le aziende possono raccogliere grazie al digitale, c’è le disciplina del process mining, che fornisce strumenti di process discovery e di process analytics intelligence, per la razionalizzazione, l’ottimizzazione e la verifica di compliance e il supporto a processi di innovazione continua, che sta vivendo una rapida diffusione in tutto il mondo, specialmente in nord America, in Australia e in Europa settentrionale.

Ad aprire i lavori sarà Mariano Corso, responsabile scientifico della Digital transformation academy del Polimi, seguito dagli interventi dei senior advisor  Stefano Aiello e Luca Flecchia.

Obiettivo del workshop sarà Illustrare quali sono i benefici di questo approccio, capire quale sia il modo più veloce e oggettivo per l’analisi dei processi di una impresa o una PA, illustrare come funziona il process mining e delineare quali sono i prerequisiti che una società deve avere per affrontare la sfida della digital innovation.

Tra le testimonianza il programma prevede gli interventi di Cinzia Facetti, Head of IT department  “Fx, treasury, Crm & reference project and application management” di Intesa SanpaoloEugenia Cillo, IT manager finance di Intesa Sanpaolo, Michele Lambiase, head of organization department – finance processes di Intesa Sanpaolo, Luca Urban, global head of enterprise solutions, core platform and user services di Pirelli, e Flavio Belloni, user and application services manager di Pirelli.

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