Sanità digitale: quali sono i benefici e le tecnologie alla base

Le nuove tecnologie digitali stanno cambiando in profondità l’organizzazione del mondo sanitario e i servizi al cittadino. Vodafone è in grado di offrire soluzioni e servizi per affrontare con successo questo cambiamento

Pubblicato il 05 Feb 2021

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Come si è potuto osservare da vicino in occasione della pandemia da Covid-19, i dati e le moderne tecnologie digitali giocano e giocheranno un ruolo sempre più significativo in ambito sanitario.  Connettività, applicazioni, intelligenza artificiale e tanto altro ancora rendono possibile adottare e implementare nuovi livelli di intervento, assistenza e cura dei pazienti, consentendo peraltro alle strutture sanitarie di risparmiare tempo e risorse. Per questo fenomeno si parla sempre più spesso di eHealth e Telemedicina, che da un punto di vista strutturale sono abilitati anche dalla rapidità di trasmissione dei dati del nuovo standard 5G.  In cui è leader un attore come Vodafone, che in questi anni ha saputo realizzare una serie e servizi di supporto alla sanità digitale, oltre che tutta una serie di progetti concreti. In questo Resource Center, costantemente aggiornato, sono presenti una serie di articoli e approfondimenti che ben raccontano la svolta a cui sono interessate le aziende e il contributo che può arrivare dal portafoglio di prodotti e soluzioni di Vodafone.

1) eHealth, cos’è come si fa e quali vantaggi assicura

L’eHealth assicura indubbi vantaggi alla collettività, ai singoli pazienti e al personale sanitario.  Permettendo soprattutto di abbattere il costo di erogazione senza compromessi sulla qualità delle prestazioni. Da un punto di vista tecnologico, il 5G rappresenta uno dei principali abilitatori  della rivoluzione sanitaria. Vodafone, uno dei principali protagonisti in ambito 5G, ha avviato numerose e variegate iniziative nel mondo eHealth.

2) La sanità post pandemia? Il 5G sarà la chiave di volta

Il 5G, il nuovo standard per la telefonia mobile caratterizzato da una grande larghezza di banda, tempi di latenza ridottissimi e una velocità trasmissiva senza precedenti, può fare tanto per la sanità digitale. Vodafone negli ultimi anni ha investito molto in soluzioni che possono trarre i massimi vantaggi dal 5G: tra queste la telemedicina, il supporto da remoto durante le operazioni chirurgiche e l’ambulanza connessa.

3) Internet of Medical Things (IoMT): cos’è, come si fa e quali vantaggi porta alla sanità e ai cittadini

L’Internet of Medical Things (IoMT) fa riferimento a tutti i dispositivi medici collegati a una struttura o a un operatore sanitario tramite Internet, che sono in grado di generare, raccogliere, analizzare e trasmettere dati sanitari. Oltre alla tecnologia dei sensori, indispensabile per l’Internet of Medical Things è la connettività. Tra gli attori più impegnati nell’IoMT Vodafone eroga servizi di telemedicina tramite piattaforme software e device IoT, a supporto della sanità territoriale e del monitoraggio di malattie croniche quali scompenso cardiaco e broncopneumopatie.

4) Telemedicina: cos’è, come funziona e quali sono le tecnologie che la abilitano

La telemedicina fa riferimento alla possibilità di utilizzare la leva tecnologica per abilitare l’assistenza sanitaria a distanza.  In particolare, con l’aumento delle malattie croniche, l’utilizzo della telemedicina per il monitoraggio remoto è uno dei modi in cui gli operatori sanitari possono migliorare i risultati riducendo i costi.  Tra gli attori attivi in questo campo c’è Vodafone, che eroga i servizi di telemedicina tramite piattaforme software e device IoT. I servizi poggiano su una piattaforma di telemedicina e sui dispositivi di rilevazione dei parametri, che consentono di seguire a domicilio i pazienti affetti e di svolgere attività quali telerefertazione e teleconsulto.​

5) 5G e App, come cambiano i processi della sanità digitale

La sanità sta vivendouUn periodo di rinnovamento profondo in cui il cloud, le App, le reti mobile di nuova generazione come il 5G e le tecnologie esponenziali (artificial intelligence, blockchain, realtà aumentata e realtà virtuale) possono spianare la strada a nuovi percorsi che l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) definisce di primary healthcare. Il 5G, in particolare, permette di inviare e ricevere contenuti ricchi come video e immagini in altissima risoluzione in un tempo inferiore al millisecondo.  I servizi di eHealth Vodafone promuovono una medicina territoriale più in sintonia con l’obiettivo di coinvolgere in modo attivo il paziente nel disegnare un percorso di cura più efficace.

6) eHealth: cos’è e quali tecnologie digitali supportano i nuovi modelli di cura

A livello globale, PWC prevede una crescita del mercato della sanità digitale dai 147 miliardi di dollari del 2019 a 234,5 miliardi di dollari del 2023. Ma i servizi di telemedicina funzionano in maniera ottimale soltanto se la condivisione delle informazioni lavora in ottica di interconnessione, integrazione, sincronizzazione e condivisione.  Lo dimostrano i dieci casi di successo realizzati nell’eHealth da Vodafone in Italia, che vengono descritti nel dettaglio in questo articolo.

7) Tutela dei dati personali e delle informazioni sensibili nella smart health

La tutela dei dati sanitari riguarda tutte le informazioni idonee a rivelare lo stato di salute fisica o mentale di una persona nonché le prestazioni che riceve dai servizi sanitari. In una fase di grande diffusione del paradigma Smart Health, che porta a una crescente integrazione e scambio di dati tra i cittadini e strutture sanitarie, la tutela dei dati personali deve essere garantita in ogni fase del trattamento delle informazioni. Le soluzioni messe in campo da Vodafone permettono di accedere a servizi di telemedicina, garantendo al contempo la qualità dei servizi e la tutela dei dati personali.

8) Telemedicina, il valore dei dati per promuovere i nuovi modelli di sanità territoriale

In ambito sanitario, la raccolta, l’analisi e l’utilizzo attento dei dati consentono di consolidare le informazioni sui pazienti, analizzare i sintomi per una diagnostica più accurata, abilitando altresì logiche moderne di monitoraggio da remoto. Vodafone negli ultimi anni ha investito in questa direzione, dando vita a una piattaforma nella quale trovano spazio software, dispositivi connessi, tecnologie IoT e analitiche, oltre naturalmente a un’infrastruttura in cloud per l’elaborazione dei dati sanitari e servizi di connettività fissa e mobile.

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